La villa Romana del Tellaro è ubicata nel territorio del Comune di Noto, a circa 10km dalla città, in contrada Vaddeddi, nei pressi della sponda destra del Fiume Tellaro, da cui prende il nome. È un importante sito archeologico nel quale sono stati rinvenuti dei mosaici pavimentali appartenenti ad una ricca residenza extraurbana della tarda età imperiale romana del IV secolo dopo Cristo. Con i suoi mosaici di eccezionale fattura di scuola nordafricana, la villa romana del Tellaro si affianca, per importanza e per raffinatezza di stile, alle altre due, ad essa coeve, di Piazza Armerina e di Patti Marina. La Villa del Tellaro fu completamente distrutta da un disastroso incendio, probabilmente nella seconda metà del V° sec. d.C.. Nel XVIII° sec., sullo stesso sito, fu edificata una masseria che attualmente ricopre parzialmente l’area della preesistente villa romana e ne racchiude le pavimentazioni musive. Negli ultimi anni, la villa romana del Tellaro è stata oggetto di un rinnovato interesse, grazie soprattutto ad una serie di progetti di ristrutturazione e riqualificazione dell’area interessata. Scoperta ufficialmente nel 1971, oltre trenta anni dopo gli scavi, il 15 marzo 2008, la villa romana del Tellaro è stata finalmente inaugurata e resa fruibile al pubblico. All’interno del sito museale sono visibili quattro grandi mosaici pavimentali che, dopo il restauro, sono stati ricollocati nella loro posizione originaria. Si tratta di un lungo corridoio a festoni di alloro che costituiva uno dei quattro lati del peristilio, un secondo mosaico che rimanda alla guerra di Troia con il riscatto del Corpo di Ettore, un terzo mosaico con Satiri e menadi danzanti ed infine il quarto e più grande dei mosaici ritrovati con scene di caccia di belve feroci ambientato in Africa.
Alla Villa del Tellaro i visitatori sono presi per la gola con i cibi degli antichi romani
“Grazie ad una ricerca durata due anni – spiega Sebastiano Adernò presidente dell’Associazione Escursioni Iblee – siamo riusciti a recuperare ricette, ma soprattutto le erbe usate nell’Antica Roma. Con il “De re coquinarie” di Marco Gavio Apicio abbiamo avuto accesso al mondo delle ricette legate al periodo in cui si colloca la Villa ed i suoi mosaici. L’operazione complicata è stata reperire ciò con cui si condivano i piatti e si realizzavano determinate pietanze. Così abbiamo deciso di coltivarle da noi. L’orto oggi è ricchissimo di erbe diverse, soltanto avvicinandosi si viene avvolti da profumi noti ed altri meno. Anche per il grano siamo partiti da zero; all’inizio lo portavamo in un mulino di Rosolini; ora, invece, oltre che coltivarlo lo maciniamo da noi. Ecco perché possiamo proporre dall’acqua allo zenzero al vino al pepe nero e miele, dalle polpette di orzo alla patina o al libum di Catone, dalla bruschetta Epityrum a quella Moretum, per finire alla cassata di Oplontis”.
E’ possibile sperimentare il pranzo o l’aperitivo romano, anche per piccoli gruppi, su prenotazione.
Tel.: 338 9733084
Email: villa@villaromanadeltellaro.com
Ristorante per gruppi e studenti
Ampia area attrezzata al coperto munita di parcheggio, servizi igienici, bar con 300 posti a sedere che offre la possibilità di consumare il proprio pasto in assoluta tranquillità immersi tra mandorli e limoni, ammirando uno dei paesaggi più belli dell’agro Netino.
– Ristorante per gruppi e studenti con menu a prezzi vantaggiosi
– Snack bar: Bibite, panini, book shop, souvenir
– Area pic-nik dove è possibile consumare il proprio pranzo a sacco
– Wifi zone
Laboratori didattici
L’Ass. Culturale “Escursioni Iblee”, forte di una conoscenza approfondita del territorio di Noto, propone di arricchire le visite ai Mosaici della Villa Romana del Tellaro, ai siti archeologici di Castelluccio, Eloro, Noto Antica e alla Riserva Naturale di Vendicari, con attività laboratoriali presso il Centro di Archeologia Sperimentale. I laboratori didattici sono diretti dall’archeologa dott.ssa Laura Falesi, collaboratrice della Soprintendenza BB.CC.AA. di Siracusa, esperta di didattica dell’antico e di archeologia sperimentale, coordinata da operatori qualificati. Si tratta di una valida esperienza sul campo per studenti di ogni ordine e grado, di supporto al programma scolastico di storia, potendo scegliere tra varie opzioni relative all’età preistorica, greca, romana, medievale.
Inoltre, nella Fattoria Didattica l’associazione propone laboratori etno-antropologici, legati alle tradizioni del Grano e del Vino, e all’uso quotidiano delle erbe officinali, con finalità didattiche in cui viene privilegiato l’aspetto della manualità e della partecipazione attiva.
Attività di Mezza Giornata
Visita ad una capanna preistorica ricostruita sperimentalmente e scene di vita quotidiana
Lezione di Preistoria del territorio, dal Paleolitico all’Età dei Metalli. La Cultura di Castelluccio. Simulazione di scene di vita quotidiana: accensione fuoco, molitura granaglie, scheggiatura e riproduzione di manufatti in selce, triturazione e uso dell’ocra, fusione e colaggio metallo, intreccio corde con fibre vegetali.
Simulazione di uno scavo archeologico
Breve lezione introduttiva sull’archeologia del territorio. Le tecniche di ricerca archeologica. Gli attrezzi. Simulazione di uno scavo archeologico secondo il metodo stratigrafico. Catalogazione, documentazione grafica e fotografica dei reperti.
Laboratorio di mosaico
Lezione introduttiva sulla tecnica dei mosaici ed il loro uso nella storia. Esperienza diretta della tecnica del mosaico romano durante la quale ogni partecipante realizzerà il proprio mini-mosaico (emblema) che potrà portare a casa, come souvenir.
Laboratorio di Ceramica Antica
Breve lezione introduttiva sulla ceramica romana rinvenuta nel territorio. Cosa è l’argilla? Origine e tecniche di modellazione. Realizzazione e decorazione di un vaso in argilla.
I Sumeri e la scrittura cuneiforme
Breve lezione introduttiva sulla scrittura nell’antichità. I Sumeri e la scrittura cuneiforme. Realizzazione di una tavoletta d’argilla in caratteri cuneiformi e di un vaso secondo le tecniche attestate presso questo popolo. Ciascun partecipante porterà a casa i manufatti realizzati.
Dal grano al pane
Rievocazione delle vari fasi della racconta del grano, con canti popolari, macina,impasto e cottura in forno a legna.
Dall’uva al vino
Il laboratorio tratterà l’affascinante processo di vinificazione, ieri e oggi,i principali tipi di vini presenti nel territorio siciliano e (in breve) i problemi legati all’abuso di alcolici. L’esperienza prevede che siano i ragazzi stessi a pigiare l’uva che avranno dapprima diraspato e dalla quale si otterrà il mosto che verrà lasciato fermentare.
Clorofilla e le sue amiche
Impariamo a riconoscere ed usare le erbe officinali,per la medicina, la cosmesi, la tintura delle stoffe…
Il laboratorio ha come obiettivo quello di far conoscere la differenza tra pianta,arbusto ed albero, e di toccare da vicino e con approccio sperimentale, le piante aromatiche ed il loro uso nella medicina tradizionale, nella cosmesi, in cucina. Nel corso del laboratorio i partecipanti si cimenteranno nella realizzazione di alcuni prodotti con l’uso di alcune erbe dell’orto botanico.
Alla scoperta della fattoria: il cibo, gli animali e le piante…
Una giornata immersi nella fattoria per conoscere la vita degli animale e delle piante e sperimentare la trasformazione dei frutti di stagione per ottenere cibo sano e gustoso con le ricette della nonna.
A spasso nella storia
Lezioni di storia nei siti antichi e laboratori didattici tematici.
A SPASSO NELLA PREISTORIA
Lezioni di preistoria e visita al Villaggio e alla necropoli di Castelluccio (XXIII-XV sec. a.C.).
A SPASSO CON I GRECI
Lezioni e visita alla città greca di Eloro (fine VIII sec. a.C.).
SULLE TRACCE DEGLI EBREI
Visita alla necopoli Ebraica di Noto Antica e laboratori sulla cultura Ebraica Introduzione sulla storia e sulla cultura del popolo Ebraico; sulla presenza degli Ebrei in Sicilia e sulle vicende storiche legate alla loro espulsione dai domini Spagnoli e dall’Isola. Visita guidata alla necropoli Giudaica di Noto Antica (in esclusiva).
A SPASSO PER NOTO E…
Lezioni di storia moderna locale e di archeologia barocca, visita alla città di Noto e laboratorio didattico.
A SPASSO e alla scoperta della Riserva Naturale Orientata di VENDICARI
Introduzione sulla storia della riserva, norme e comportamenti da tenere all’interno dell’area; osservazione degli ambienti naturali; avvistamento di avifauna migratoria e stanziale; visita alla salina, agli impianti per la lavorazione del pesce di età greca, alla tonnara e alla Torre “sveva”.
– Età Romana. Lezione di storia e archeologia alla Villa Romana del Tellaro. Laboratorio didattico
– Medioevo. Lezione di storia e archeologia a Noto Antica. Laboratorio.
– Una giornata d’archeologo. Ricerca archeologica sul campo
Pranzi per gruppi, scolaresche, ecc
Primo piatto,secondo piatto,pane,frutta,bibita a scelta.
€ 9.00 a pax
Per maggiori informazioni e per richiedere le schede dettagliate dei singoli laboratori
Info: Sebastiano
Tel: 338 9733084